Data: 21/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 6
anni provincia L’enologo della cantina di Terlano Rudi Kofler
enologia
Terlano al top in Italia per la produzione dei bianchi Suckling e Vinous di Antonio Galloni. Non meno importante l’entuStagione da incorniciare per Cantina Terlano. A confermarlo siasmo dimostrato dai più noti sono le 38 premiazioni interna- degustatori italiani per sette dizionali con punteggi superiori a versi vini di Cantina Terlano, 90 e le 17 ottime valutazioni premiati dalle guide nazionali conferite dalle guide italiane ai con punteggi alti per 17 volte. vini che hanno premiato la qua- Un numero questo senza eguali lità dei vini firmati Terlano. Gra- in Alto Adige a cui si aggiunge zie a questi riconoscimenti da tra l’altro una doppia nomina a record, Cantina Terlano dà “miglior vino bianco d’Italia”. un’ulteriore prova della sua lea- Veronelli ha eletto il Quarz Saudership nella produzione di vini vignon 2012 migliore vino bianco in assoluto bianchi in Itafra tutti i vini lia. Diversi Molti i “Super tre stelesperti interriconoscimenti le”, decretannazionali sodolo così no rimasti let- ottenuti dalle guide “Miglior vino teralmente ennazionali e internazionali; bianco d’Itatusiasiti. Jalia”. Per Dames Suckling L’Espresso: «Una fama niele Cernilli si è sofferma- che travalica i confini alias Doctor to sul Terlaner Wine e la sua I Grande Cu- nazionali per la qualità “Guida essenvée, attribuen- e la longevità dei vini» ziale ai vini dogli ben 97 d’Italia” il punti e commentando: «Il vino presenta un “vino dell’anno” è il Terlaner I equilibrio perfetto tra acidità e Grande Cuvée 2011 con i suoi 98 note fruttate. Mi ha lasciato sen- punti. “A Terlano vengono proza parole. Il Terlaner I è uno dei dotti alcuni dei più grandi vini migliori vini bianchi secchi pro- bianchi del mondo”, ha scritto dotti negli ultimi anni in Italia». lo stesso Cernilli. La Guida de Il critico è lo stesso che ha defi- L‘Espresso ha voluto sottolineanito il vino rosso Porphyr La- re il duro lavoro che si nasconde grein Riserva 2011 di Cantina dietro la produzione di vini di Terlano «un vero trionfo e il mi- qualità come quelli di Terlano: glior Lagrein sul mercato». Per “Pochi nomi italiani possono 38 volte i vini di Cantina Terlano vantare una fama che travalica i si sono meritati oltre 90 punti at- confini nazionali per la qualità tribuiti da autorevoli guide co- elevatissima e la sorprendente me il Wine Advocate di Robert longevità dei loro bianchi». Parker, WineSpectator, James ©RIPRODUZIONE RISERVATA ◗ TERLANO
metri
Documento generato da Ploner Daviso il 23/03/2015 alle 09:03:56
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Data: 18/03/2015 | Fonte: Wiku | Pagina: 7
Drei Südtiroler unter den Top-100 Italiens WEIN: Neuer „Wine Spectator“ erschienen
A
m 22. März 2015 eröffnet die „Vinitaly“, Italiens größte Weinmesse, in Verona ihre Tore. Rechtzeitig zum großen Ereignis hat der amerikanische „Wine Spectator“, eines der einflussreichsten Weinmagazine der Welt, seine Liste der 100 besten Weine Italiens veröffentlicht. Unter den Besten reihen sich auch drei Betriebe aus Südtirol ein: die Kellerei Terlan sowie die Weingüter Elena Walch und J. Hofstätter. Die Top-100 stehen auch im Mittelpunkt der offiziellen Eröffnungsveranstaltung am Vorabend der „Vinitaly“. Produzenten, Journalisten und Einkäufern aus aller Welt wird dabei ein erster Einblick in die Vielfalt der italienischen Weine geboten. Bei den Weißweinen Italiens haben sich die amerikanischen Weinkritiker auf Südtirol eingeschossen. Die Kellerei Terlan steht mit ihrem Weißburgunder Riserva „Vorberg“ 2011 an der Spitze und wird ihrem Ruf als international bekannteste Weißwein-Kellerei Südtirols erneut gerecht. Weinarchitektin Elena Walch und ihre Töchter Julia und
Documento generato da Ploner Daviso il 18/03/2015 alle 12:54:28
Vor allem die Südtiroler Weißweine haben es dem amerikanischen Weinmagazin angetan. Handelskammer
Karoline aus Tramin haben mit der Cuvée „Beyond the Clouds“ 2012 erstmals den Sprung unter die 100 Top-Weine des „Wine Spectator“ geschafft. Dritter im Bunde ist das traditionsreiche Weingut J. Hofstätter in Tramin mit dem Gewürztraminer „Kolbenhof“ 2012. Die Nachbarprovinz Trient ist mit Elisabetta Foradori, der Sektkellerei Ferrari und dem Weinkoloss Mezzacorona in Top-100 vertreten. (ht) © @ www.vinitaly.it, www.operawine.it
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Data: 13/03/2015 | Fonte: Dolomiten | Pagina: 23
Kellerei Terlan: „Das beste Jahr“ WIRTSCHAFT: Viele Punkte bei internationalen Weinführern erzielt TERLAN. Kurz vor Beginn der neuen Vermarktungssaison steht die Kellerei Terlan besser da denn je, heißt es in einer Aussendung der Terlaner Kellerei. Mit einer Qualitätsdichte im Sortiment, belegt von 38 internationalen Auszeichnungen mit mehr als 90 Punkten, und nicht weniger als 17 Höchstbewertungen von italienischen Weinführern: Damit bestätige die Kellerei Terlan ihre Führungsrolle im Weißweinsektor auf gesamtstaatlicher Ebene. Bekannte internationale Experten lobten die Weißweine aus Terlan auf breiter Front, etwa
Obmann Georg Höller (links) und Kellermeister Rudi Stocker.
James Suckling, der seiner Wertschätzung für den Terlaner „I Grande Cuvée“ deutlich Ausdruck verlieh – mit 97 Punkten und einer Anmerkung: „Der Wein verfügt über eine perfekt
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zö
ausgewogene Balance von Säure und Frucht. Er macht mich sprachlos. Der Terlaner ist einer der besten trockenen Weißweine, die in letzter Zeit in Italien produziert wurden.“ © Alle Rechte vorbehalten
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Data: 11/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 41
VITICOLTURA
Vini d’annata: Terlano lancia lo Chardonnay 2003 il scon-
civie Erika orrere poi i pretemi deldi ittadicreare
◗ TERLANO
È maturato per più di un decennio e ora è pronto per la gioia del palato: lo Chardonnay 2003 è il nuovo vino rarità di Cantina Terlano. Come da copione, l’edizione limitata di quest’anno farà il suo debutto ufficiale a Düsseldorf e Verona, in occasione delle fiere specializzate “ProWein” (dal 15 al 17 marzo) e “Vinitaly” (dal 22 al 25 marzo). Il 2003 è stato un anno fuori dall’ordinario. In Alto Adige a farla da padroni nei mesi estivi sono stati il clima secco e le alte temperature: a giorni aridi e afosi. L’alta densità del mosto e il buono stato di
salute delle uve lasciavano ben sperare in una buona annata. Gli esperti erano comunque dubbiosi rispetto alla capacita di maturazione dei vini, a causa del livello di acidità molto basso. Cantina Terlano ha smontato ogni previsione con il suo vino rarità di quest’anno. «Questo vino dimostra come anche le annate 2003 possano dare, nel medio-lungo periodo, grandi soddisfazioni», sottolinea l’enologo Rudi Kofler, che ha seguito con occhio attento ed esperto tutto il processo di maturazione. L’eccezionale annata ha richiesto, ad ogni modo, accorgimenti straordinari: «Al posto
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delle grandi botti di legno che si è soliti utilizzare nel processo di vinificazione abbiamo usato dei tonneau per conferire al nostro vino maggiore freschezza. Come accade per ogni vino rarità, anche lo Chardonnay 2003 è rimasto a maturare sui lieviti fini all’interno di cisterne d’acciaio da 2.500 litri, prima di essere imbottigliato ed invecchiare poi ancora un altro anno fino a raggiungere la perfetta maturità», continua Kofler. Il vino rarità di Cantina Terlano è disponibile presso rivenditori selezionati in edizione limitata con solo 3.330 bottiglie. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo Chardonnay 2003 di Terlano
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Data: 11/03/2015 | Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Pagina: 11
ENOLOGIA
Cantina Terlano premiata 38 volte BOLZANO Annata da record per
la Cantina Terlano, che ha ottenuto 38 premiazioni internazionali con punteggi superiori a 90, oltre a 17 ottime valutazioni conferite dalle guide italiane. Si tratta di importanti riconoscimenti che certificano l’alta qualità dei vini firmati Cantina Terlano, famosa in particolare per la produzione di bianchi.
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