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Terlaner I primo vino bianco d’Italia a conquistare 100 punti Falstaff Giu 26, 2019
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Il Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 di Cantina Terlano è il primo vino bianco d’Italia a ricevere il punteggio massimo di 100 punti dalla rinomata guida enologica Falstaff e fa ora parte della cerchia ristretta dei vini da 100 punti, la quale fino ad ora comprendeva soltanto vini rossi tra i quali Masseto 2015 (Masseto) e il Brunello di Montalcino Cerretalto 2012 (Casanova di Neri). La cerimonia di premiazione ufficiale si è svolta ieri sera a Bolzano. Annata dopo annata, da più di 20 anni la guida enologica Falstaff presenta il lavoro dei viticoltori e valuta i nuovi vini, garantendo una panoramica autorevole sulla produzione
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vinicola attuale e, grazie alla tiratura di 30.000 copie, rappresenta un valido aiuto per i
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moltissimi appassionati di vino dei Paesi di lingua tedesca. Da sempre l’Alto Adige gioca un ruolo importante all’interno della guida e ieri sera, alla presentazione dell’ultima edizione, i vini migliori hanno ricevuto riconoscimenti e menzioni speciali. Un vino tra tutti ha però conquistato la vetta: Il Terlaner I Primo Grande Cuvée di Cantina Terlano ha ottenuto i 100 punti, la valutazione più alta possibile.
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“Il Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 è stato il primo vino altoatesino a guadagnare questo punteggio da sogno e il primo vino bianco d’Italia in assoluto. È un grande vino frutto di una grande annata”, raccontano i responsabili di Falstaff. Il vino di riferimento per i grandi bianchi – Il Terlaner I Primo Grande Cuvée esprime l’essenza di Cantina Terlano: “Per la cuvée, selezioniamo dalle nostre parcelle più vocate le migliori uve di Pinot Bianco, Chardonnay e Sauvignon Blanc, lasciamo poi affinare a lungo il vino a contatto con i propri lieviti fini in grandi botti di rovere”, spiega l’enologo Rudi Kofler. “Il vino è il risultato della nostra costante ricerca della qualità ed esprime perfettamente il terroir di Terlano con le sue caratteristiche climatiche e geologiche. Freschezza, eleganza e complessità, unite a mineralità e longevità: queste
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le peculiarità che si ritrovano nel Terlaner I Primo Grande Cuvée”.
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Questo vino viene prodotto soltanto in annate che ne consentono una particolare
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evoluzione e sviluppo. “L’annata 2016 è stata senza dubbio una di queste, come dimostrato dai 100 punti riconosciuti al nostro Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016. Siamo molto orgogliosi che Falstaff, una delle più importanti guide enologiche della
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regione DACH, ci abbia attribuito il suo massimo riconoscimento”. La prima annata di Terlaner I Primo Grande Cuvée, la 2011, è nata con l’obiettivo di creare uno dei vini bianchi più importanti d’Italia. Questo bianco esclusivo è prodotto nel numero limitato di 2.476 bottiglie, disponibili principalmente presso i migliori ristoranti dell’alta gastronomia.
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Alto Adige d'eccellenza: 100/100 di Falstaff al Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 di Terlano Primo bianco italiano con il massimo dei voti della rivista tedesca. Dopo i 100/100 di The Wine Advocate, nel 2018, all’Epokale 2009 di Tramin
BOLZANO, 26 GIUGNO 2019, ORE 12:15
L’Alto Adige si conferma sempre più terra di vini bianchi di grande eccellenza, amati dagli appassionati, dai collezionisti, e dalla grande critica internazionale. Al punto
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Il primo bianco italiano da 100/100 per Falstaff è di Terlano
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che alcune etichette sono giudicate sostanzialmente “perfette”, e ottengono il massimo dei voti. Come successo, in questi giorni, al Terlaner I Primo Grande Cuvée della Cantina di Terlano, il primo vino bianco non solo del territorio, ma d’Italia a conquistare i 100/100 di Falstaff, magazine enoico battente bandiera austriaca, ma di grande rilevanza ed influenza in tutto il mercato tedesco, strategico per l’Alto Adige e per l’Italia, che fino ad oggi aveva riservato tale giudizio a pochi vini, e soltanto rossi, come il Masseto 2015 ed il Brunello di Montalcino Cerretalto 2012 di Casanova di Neri). “Un grande vino frutto di una grande annata”, raccontano i responsabili di Falstaff, che nei giorni scorsi a Bolzano hanno premiato la cantina alto atesina e l’enologo Rudi Kofler, che spiega: “il vino è il risultato della nostra costante ricerca della qualità ed esprime perfettamente il terroir di Terlano con le sue caratteristiche climatiche e geologiche. Freschezza, eleganza e complessità, unite a mineralità e longevità: queste le peculiarità che si ritrovano nel Terlaner I Primo Grande Cuvée. Un vino prodotto soltanto in annate che ne consentono una particolare evoluzione e sviluppo. L’annata 2016 è stata senza dubbio una di queste, come dimostrato dai 100 punti riconosciuti al nostro Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016”. La prima annata di Terlaner I Primo Grande Cuvée, la 2011, è nata proprio con l’obiettivo di creare uno dei vini bianchi più importanti d’Italia, prodotto oggi in appena 2.476 bottiglie, riservate sopratutto all’alta ristorazione. Un’altra perla, dunque, tra i riconoscimenti internazionali arrivati in Alto Adige, che segue di un anno la notizia dei 100/100 del prestigioso “The Wine Advocate”, assegnati nel 2018 ad un’altra eccellenza del territorio, l’Epokale 2009 della Cantina Tramin, ad ora unico vino bianco italiano “perfetto”, secondo la rivista fondata da Robert Parker (la corrispondente dall’Italia è Monica Larner), e unico 100/100 assegnato fuori da Toscana e Piemonte. Regioni più “avvezze”, con i loro grandi vini rossi a ricevere riconoscimenti del genere, seppur rari. Come successo di recente, per esempio, al Solaia 2016 di Antinori, al Masseto 2016 ed al Barolo Falletto Vigna le Rocche 2015 di Bruno Giacosa, valutati 100/100 da James Suckling.
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Vino: 100 punti Falstaff per Terlaner I Primo Grande Cuvée
Vino: 100 punti Falstaff per Terlaner I Primo Grande Cuvée Redazione ANSA BOLZANO 25 giugno 2019 17:33
(ANSA) - BOLZANO, 25 GIU - Il Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 di Cantina Terlano è il primo vino dell'Alto Adige a ricevere il punteggio massimo di 100 punti dalla rinomata guida enologica Falstaff e l'unico vino d'Italia a far parte della cerchia ristretta dei vini da 100 punti, la quale fino ad ora comprendeva soltanto vini rossi tra i quali Masseto 2015 (Masseto) e il Brunello di Montalcino Cerretalto 2012 (Casanova di Neri). Annata dopo annata, da più di 20 anni la guida enologica Falstaff presenta il lavoro dei viticoltori e valuta i nuovi vini, garantendo una panoramica autorevole sulla produzione vinicola attuale e, grazie alla tiratura di 30.000 copie, rappresenta un valido aiuto per i moltissimi appassionati di vino dei Paesi di lingua tedesca. Da sempre l'Alto Adige gioca un ruolo importante all'interno della guida e ieri sera, alla presentazione dell'ultima edizione, i vini migliori hanno ricevuto riconoscimenti e menzioni speciali. Un vino tra tutti ha però conquistato la vetta: Il Terlaner I Primo Grande Cuvée di Cantina Terlano ha ottenuto i 100 punti, la valutazione più alta possibile. "Il Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 è stato il primo vino altoatesino a guadagnare questo punteggio da sogno e il primo vino bianco d'Italia in assoluto. È un grande vino frutto di una grande annata", raccontano i responsabili di Falstaff.(ANSA).
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Aktuelle Seite: Home > Wirtschaft > Erster Südtiroler Wein mit 100 Falstaff-Punkten
Terlaner I Primo Grande Cuvée mit Höchstnote
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Erster Südtiroler Wein mit 100 Falstaff-Punkten Dienstag, 25. Juni 2019 | 17:41 Uhr
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Schriftgröße Terlan – Der Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 der Kellerei Terlan erhielt als erster Südtiroler Wein die Höchstnote von 100 Punkten vom renommierten Weinführer Falstaff. Er wurde damit als einziger Weißwein italienweit in den erlesenen 100erKreis aufgenommen, dem mit Masseto 2015 (Masseto) und Brunello di Montalcino Cerretalto 2012 (Casanova di Neri) bislang nur Rotweine angehörten. Gestern Abend fand die offizielle Prämierungsfeier in Bozen statt. Seit über 20 Jahren bietet der Falstaff Weinguide Jahr für Jahr einen fundierten
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Überblick über die aktuelle Weinproduktion, präsentiert Winzer und bewertet die neuen Weine. Mit einer Auflage von 30.000 Exemplaren ist er für viele Weingenießer im deutschsprachigen Raum eine wertvolle Entscheidungshilfe. Südtirol war von Anfang an ein wichtiger Bestandteil des Weinguides Österreich/Südtirol. Bei der gestrigen Präsentation der neuesten Ausgabe des Weinführers kamen die Besten der Besten zu besonderen Ehren. Dabei überragte ein Wein alle anderen: Der Terlaner I Primo Grande Cuvée der Kellerei Terlan, der mit 100 Punkten die höchstmögliche Bewertung einfuhr. „Mit dem Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 wurde erstmals ein Wein aus Südtirol mit dieser Traumnote ausgezeichnet und erstmals auch ein Weißwein aus Italien. Er ist ein großer Wein aus einem großen Jahrgang“, so die Verantwortlichen des Falstaff.
2/2 Evento, Musik & Konzerte
Seiler und Speer Meran, da 23/08/2019 „Seiler und Speer“, die Austropop Sensation, am Thermenplatz.
Gastro
Restaurant Gran Baita Wolkenstein in Gröden, Der Geheimtipp für Feinschmecker: Restaurant Gran Baita.
Die Weißwein-Benchmark Der Terlaner I Primo Grande Cuvée bringt die Essenz der Kellerei Terlan zum Ausdruck: „Wir selektieren für die Weißweincuvée die bes¬ten Trau¬ben der Sor¬ten Wei߬bur¬gun¬der, Char¬don¬nay und Sau¬vi¬gnon Blanc aus unse¬ren Top-Lagen, lassen den Wein dann lang¬sam in gro¬ßen Holz¬fäs¬sern vergären und bauen ihn hinterher lange auf der Feinhefe aus“, erklärt Kellermeister Rudi Kofler. „Der Wein stellt das Ergebnis des konsequenten Qualitätsstrebens dar und bringt die Charakteristiken des Terlaner Terroirs mit seinen klimatischen und geologischen Besonderheiten meisterhaft zum Ausdruck. Frische, Eleganz und Komplexität gepaart mit Mineralität und Langlebigkeit – das sind die Attribute, die er eindrucksvoll verkörpert.“ Kreiert wird er nur an Jahrgängen, die eine besondere Entwicklungsfähigkeit ermöglichen. „Der Jahrgang 2016 war zweifellos ein solcher, wie die 100 Punkte für unseren Terlaner I Primo Grande Cuvée 2016 beweisen. Wir sind sehr stolz, dass uns mit Falstaff einer der wichtigsten Weinführer im DACHRaum seine höchste Wertschätzung entgegengebracht hat.“
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Letzte Kommentare Darauf wird doch wohl keiner unserer schlauen Hoteliere reinfallen...?
Mit dem Anspruch, einen der bedeutendsten Weißweine Italiens zu kreieren, wurde der erste Jahrgang des Terlaner I Primo Grande Cuvée im Jahr 2014 auf den Markt gebracht. Erhältlich ist der exklusive Weißwein in einer streng limitierten Stückzahl von 2.476 Flaschen vorwiegend in den Top-Adressen der gehobenen Gastronomie.
vor 2 Stunden von nuisnix
@Antonia47: das wäre ein gutes Pronzip
Von: mk
vor 2 Stunden von ma che
@alpenfranz deswegn hobn die kindergortntantn a sofort erste hilfe gle ... vor 3 Stunden von elvira
hoi schorschi mir werden di nia vergessn vor 3 Stunden von Freund
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